Per i genitori una delle più frequenti preoccupazioni è che i figli possano farsi male a scuola.
I nostri bambini e i nostri ragazzi sono affidati tutte le mattine all’istituto scolastico di appartenenza. Questa circostanza, del tutto normale ed ordinaria per noi, fa scattare a carico degli insegnanti un obbligo di custodia e vigilanza sugli alunni durante il tempo in cui sono affidati alla loro cura. Quindi dall’ingresso all’uscita da scuola. L’obbligo di custodia si basa sull’art. 2048, secondo comma del codice civile che stabilisce “i precettori e coloro che insegnano un mestiere o un arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sottoposti sono sotto la loro vigilanza“.
È necessario pertanto, che il personale scolastico vigili sugli alunni o gli studenti, affinché non accadano incidenti, che possano danneggiare l’incolumità fisica di ragazzi. Purtroppo, sappiamo bene che spesso ciò non accade: sono frequenti, infatti, gli episodi in cui l’alunno cade, lo studente si ferisce, il ragazzo sbatte la testa, ecc.
Nello sfortunato caso dovesse verificarsi un infortunio a scuola, quale tipologia di copertura interviene a tutela degli studenti??
1) Tutti gli istituti scolastici sono obbligati per legge a sottoscrivere una polizza infortuni Inail. Con tale copertura gli alunni in caso di infortunio avranno diritto all’indennizzo della menomazione dell’integrità psico-fisica subita (danno biologico).
Nello specifico gli studenti sono assicurati per lo svolgimento delle seguenti attività:
Esperienze tecnico-scientifiche (attività di laboratorio)
Rimangono quindi esclusi dalla copertura tutti gli infortuni avvenuti in itinere (tragitto casa scuola e viceversa), quelli durante la ricreazione e durante le lezioni diverse da quelle precedentemente descritte.
2) La maggior parte delle scuole stipulano una polizza infortuni scuola con una delibera del Consiglio d’ Istituto. I genitori degli alunni sono obbligati ad accettare questa polizza integrativa e a pagarne il premio annuo (si tratta solitamente di pochi euro annuali) a differenza di quella INAIL, indennizza sempre l’alunno infortunato quando il fatto è accidentale e soccorre all’interno dei luoghi adibiti alle funzioni scolastiche, a volte con estensione ai luoghi della pubblica via prospicenti gli istituti con particolare riferimento alle fermate degli autobus.
Se c’ è una responsabilità civile della scuola ??
A prescindere dalla sottoscrizione di una polizza infortuni scuola integrativa, in capo all’Istituto scolastico gravano sempre gli obblighi tipici della responsabilità per custodia e con particolare attenzione alla culpa in vigilando, per cui in tal caso si ha sempre diritto al risarcimento.
Cosa fare in caso di infortunio a scuola??
– Andare al pronto soccorso
– Conservare tutte le fatture mediche
– Non fidarsi soltanto dei consigli degli operatori scolastici ma affidarsi a personale qualificato
Noi di infortunistica Minutillo assistiamo da anni i genitori degli studenti
– grazie alla nostra competenza gli aiutiamo a comprendere la polizza infortuni scuola nella sua totalità e ad ottenere cosi il miglior indennizzo.
– nel caso soccorrono profili di responsabilità civile procediamo invece alla richiesta di risarcimento danno, secondo la quantificazione civilistica in punto RC … Qualora ci siano i presupposti , la seconda strada è la migliore in quanto le voci di danno risarcibili sono certamente più estese !!!!